

Sembra incredibile per le proporzioni decisamente molto a misura d’uomo della nostra città, ma Ferrara ha ben tre palestre dedicate all’arrampicata. Uno sport che è praticamente diventato una moda, quasi uno status symbol. Citata in sempre più canzoni, talvolta associata ai cosiddetti radical chic, l’arrampicata ha evidentemente conquistato anche i ferraresi. Ad aiutarmi a chiarire molti aspetti di questo boom ho fatto due chiacchiere con Adam Atik, noto in città come candidato in Consiglio comunale alle ultime elezioni e da tempo attivista politico, ma che è anche un maestro di arrampicata presso Ferrara Climb.
Per lui, l’arrampicata non è un sport, ma un’attività, come gli ha suggerito un vecchio edicolante qualche anno fa. E questa concezione permea tutto il suo pensiero e il modo con cui si approccia all’arrampicata stessa. Quasi vista come un rito sacro, un modo puro e catartico per connettere l’uomo alla natura con una potenza che nessun’altra attività sportiva può vantare.
Come ti sei avvicinato all’arrampicata?
In realtà, ho fatto tanti sport prima, dalla danza classica alla boxe. Tutti questi erano solamente… sport. Quindi con una tipica connotazione agonistica. Certo, anche collaborativa, ma sempre di sport si trattava. L’arrampicata, invece, non è uno sport. Un giorno ero in un’edicola, da ragazzo, e avevo cominciato da poco ad arrampicare. Mi ricordo di aver detto all’edicolante che trovavo l’arrampicata un bellissimo sport e lui mi ha guardato fisso, dicendomi: «No, no. L’arrampicata non è uno sport, ma un’attività». Pensavo dicesse in maniera denigratoria, invece ho scoperto che anche lui arrampicava da tanti anni. A differenza di altro, l’arrampicata è un’attività, perché è un qualcosa che fai e che ti plasma a 360 gradi, nel modo in cui approcci la vita, il lavoro, le difficoltà.
Quindi, l’arrampicata piace tanto per questo suo modus operandi?
L’arrampicata ti dà quegli spunti per cui pensi: “Io arrampico, riesco a mettere insieme logica, forza e fatica. So che devo scalare una montagna e quindi provo a sormontarla, piano piano, presa dopo presa. Per questo si può applicare alla vita. L’arrampicata ti aiuta a cambiare prospettiva, a vedere il mondo con delle lenti diverse. Ti fa capire che molto spesso quelle cose a cui diamo tanta importanza, spesso non la hanno realmente. Vedi il tuo posto nel mondo in maniera diversa. Oggi l’arrampicata è diventata di moda, ne parlano anche alcuni brani di musica che trovi in classifica! Molti la prendono come un modo per migliorarsi sia fisicamente, che mentalmente. Poi, l’arrampicata ci riconnette alla natura, a un mondo che per tanto tempo abbiamo ignorato. Soprattutto dopo il Covid, dove siamo stati nelle nostre bolle, ha permesso di farci tornare a dei ritmi diversi. L’arrampicata ti porta fuori, ti porta a fidarti delle persone, ti porta a fare fatica, a sfidarti. Oltre a essere un ottimo modo per tenerti in forma, è anche un ottimo modo per staccare dallo stakanovismo della nostra società.
Questo boom è arrivato anche a Ferrara: sebbene sia una città comunque abbastanza piccola, ha diverse palestre che propongono l’arrampicata.
Torniamo sempre a chi ha il pane non ha i denti. Ferrara è la provincia più lontana in assoluto dalle montagne. Sembra un paradosso, ma è una provincia con tre palestre di arrampicata. Noi ferraresi conosciamo meglio il mare. Spesso scopriamo la montagna da più grandi, ma noi abbiamo la concezione della neve e delle camminate. Non tanto dell’arrampicata. Rimane il ricordo della fatica, dell’aria pulita, a cui non abbiamo accesso. Vogliamo tornare a quello, probabilmente, quando scegliamo di arrampicare.
L’arrampicata fa per te se…
Se… soffri di vertigini! La maggior parte delle persone che vengono ad arrampicare soffrono di vertigini, ma c’è questo senso di testare i propri limiti. Ti può piacere anche se adori la natura, se non ami la competizione, se vuoi avere un senso di auto-regolamento continuo e lento, se vuoi superare i tuoi limiti (anche mentali).
L’arrampicata non è il tuo sport se…
Se… vuoi qualcosa di veloce, se cerchi qualcosa di rapido.
E, dopo questa mini-guida sociologica al fenomeno arrampicata a Ferrara, ecco qui le palestre dove praticarla a Ferrara:
- Deva Wall, in via Ippolito Guidetti, 32. Offre corsi base, avanzati, fitness e yoga climb durante tutte le giornate della settimana, anche per bambini. Qui c’è anche la squadra agonistica, dove compete Luca Boldrini. Attenzione, è chiusa sabato e domenica!
- Ferrara Climb, in viale Krasnodar, 112. Anche qui sono presenti corsi base e di perfezionamento, ma anche lezioni individuali e allenamenti personalizzati. Nel weekend rimane chiusa. Attenzione al corso bambini: è molto numeroso (dalle 17.00 alle 19.00, dal lunedì al venerdì).
- Il Monodito, in via Caldirolo, 84. La prima palestra di arrampicata a Ferrara per anzianità propone corsi base, intermedio e avanzato e di avviamento per bambini. Offre anche corsi di alpinismo. Tiene aperto il sabato!
Classe 2000, fieramente di provincia, mi sono laureata in Scienze Politiche e in Giornalismo. Sogno di vivere grazie alla mia penna e di scrivere di ciò che mi va.