

Come ogni anno, è giunto l’8 marzo. E, come ogni anno, le istituzioni e le realtà attive nell’ambito del sociale propongono iniziative per celebrare una giornata fondamentale, ma che spesso si ritrova a essere rappresentata da striptease o da spettacoli di dubbio gusto. La Giornata Internazionale dei Diritti della Donna non è il rametto di mimosa, i cioccolatini, i mazzi di fiori o gli eventi di intrattenimento. L’8 marzo è un giorno di lotta, di diritti, di consapevolezza, di cultura.
Questo è un piccolo elenco delle iniziative a Ferrara e dintorni che celebrano la parità di genere, concentrandosi su quanto ancora ci manca per appianare il divario fra uomini e donne.
- “Storie alla pari“, Biblioteca comunale per ragazzi “Casa Niccolini”, via Romiti, 13 – 8 marzo, ore 11.00
Un’iniziativa dedicata ai più piccoli, ma che può piacere anche a tanti adulti. La biblioteca invita a riflettere, attraverso un laboratorio di lettura ad alta voce e varie attività creative, sull’uguaglianza dei generi, fin dalla più tenera età. Storie di parità, a misura di bambino. Meglio prenotare, visti i pochi disponibili! - “Amiche tra le pagine“, Biblioteca comunale per ragazzi “Casa Niccolini”, via Romiti, 13 – dall’1 al 15 marzo
La biblioteca offre anche un’occasione di riflessione per ragazzi più grandi e per adulti. Infatti, per i primi quindici giorni del mese, ospita la mostra “Amiche tra le pagine“. In esposizione, libri e altri materiali legati alla Giornata Internazionale dei Diritti della Donna: romanzi, graphic novels, fumetti, albi, volumi di divulgazione, bibliografie di donne che hanno fatto la storia, non solo per i propri meriti lavorativi, ma anche nella lotta per la parità dei generi. Tutti i titoli mostrati saranno disponibili per il prestito! - “Donne nel sociale e intorno a te“, Biblioteca comunale Aldo Luppi, Porotto – 8 marzo, ore 10.30
La biblioteca comunale di Porotto organizza un incontro di scambio, in cui verranno puntati i riflettori sulle donne del nostro territorio che dedicano il loro tempo al volontariato. Oltre a questi buoni esempi, saranno presenti le associazioni “Fare diritti” e “Centro Donna Giustizia”, con esposizione di libri a tema, e verranno lette le storie di alcune importanti donne contemporanee incluse nel libro “Buonanotte bambine ribelli”. Il tutto accompagnato da un buon tè caldo. Gradita la prenotazione. - “Donne in musica: Amor, non dormir più! Passeggiar tra le Selve Amorose“, Biblioteca Ariostea, via delle Scienze, 17 – 8 marzo, ore 10.30
La biblioteca Ariostea e il Conservatorio “Girolamo Friscobaldi” uniscono le forze per questo evento in musica. Viene offerto un percorso emozionale tra le opere di due grandi compositrici italiane del ‘600, famose in tutto il mondo: Francesca Caccini e Barbara Strozzi. A interpretare, il soprano Anna Rigotti e la clavicembalista Doralice Minghetti. - “I Fiori della Consapevolezza“, Mercato Coperto Campagna Amica, via Montebello, 43 e Piazza Trento Trieste – 8 marzo, ore 8.30-12.30 e 14.30-18.00
Le volontarie dell’Associazione Progetto Endometriosi (Ape) si pongono l’obbiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su questa malattia cronica che colpisce, per ovvie ragioni, solamente coloro dotat* di organi riproduttivi femminili. Al mattino saranno presenti con uno stand al Mercato Coperto, mentre il pomeriggio in Piazza Trento Trieste, con gerbere rosa in vaso da offrire a coloro che vorranno saperne di più su questa particolare condizione. - “Sguardi femminili tra mito e realtà“, Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, via XX Settembre, 122 – 8 marzo, ore 16.00
Il Museo Archeologico offre una visita guidata tutta a tema femminile, con al centro miti, leggende e reperti lì conservati. La prenotazione è altamente consigliata. Le donne entrano gratis! Per gli altri visitatori, il costo della visita è di 6 euro il biglietto intero, 2 il ridotto e gratis per i minorenni. Occasionalmente, il museo rimane aperto fino alle 20.00. - “Quando le donne tr-amavano“, Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, via XX Settembre, 122 – 8 marzo, ore 16.00
Ideale per chi ha bambin* a seguito. Mentre gli adulti partecipano alla visita guidata, i più piccoli (dai 6 anni in su) possono godere di un laboratorio su misura a cura del Gruppo Archeologico ferrarese. L’evento consiste in una breve visita alle salette dell’abitato di Spina, in un approfondimento sulla vita quotidiana delle donne etrusche e in un laboratorio di archeologia sperimentale, grazie a cui potranno tessersi da soli un bracciale con dei mini telai come ricordo della giornata. Consigliata la prenotazione, solo 20 posti disponibili! - “Voci di donne, semi di speranza e pace“, Museo Civico di Belriguardo, Voghiera – 8 marzo, ore 18.00
Il Comune di Voghiera offre un concerto in occasione della Giornata Internazionale della Donna, coinvolgendo il coro femminile SonArte di Ferrara, diretto da Sonia Mireya Pico. l’ingresso è libero, quindi approfittane! Ti consiglio anche di visitare il Museo alle 17.00, dato che per un’ora ci sarà la possibilità di partecipare a una visita gratuita. - “Una mimosa è per sempre” e “Camminata bellezza e benessere“, Piazza Trento e Trieste – 8 marzo, ore 8.00-13.00
L’Unione Donne in Italia (Udi), con la sua sede territoriale di Ferrara, si troverà davanti ai portici del Duomo nella mattinata dell’8 marzo per distribuire mimose e, soprattutto, consapevolezza. Dal gazebo partirà poi, alle 10.30, una camminata aperta a tutt* attraverso la città, ricordando le personalità di alcune donne che hanno lasciato un segno nella storia di Ferrara. L’evento è a offerta libera. - “Soul of Women“, Palazzo Naselli Crispi, via Borgo dei Leoni, 28 – 8 marzo, ore 16.30
Nel palazzo storico, l’Udi Ferrara propone un evento in cui le donne incontrano la musica. Dalle 16.30 si terrà un concerto soul accompagnato da momenti di lettura e riflessione. Protagoniste saranno Maggie Lorelli, scrittrice e pianista e Irene Guadagnini, attrice. Il reading-live sarà presentato dalla presidentessa di Udi Ferrara, l’avvocata Stefania Guglielmi.
Bonus del 9 marzo:
Giornata di celebrazione della resistenza transfemminista, Sala Polivalente del Grattacielo, viale Cavour 189.
Organizzata dal centro sociale La Resistenza, domenica 9 marzo è piena di eventi che mirano all’empowerment femminile. Si parte alle ore 13.00 con il pranzo di quartiere, in cui ognun* porta qualcosa (di veg!). A seguire, la cosiddetta chiamata alle arti, in cui chiunque voglia può condividere sul palco al propria arte. Alle 17.00, la scrittrice Elisa De Munari presenta il suo libro “Countin’ the Blues: donne indomite”.
Classe 2000, fieramente di provincia, mi sono laureata in Scienze Politiche e in Giornalismo. Sogno di vivere grazie alla mia penna e di scrivere di ciò che mi va.