Baricco racconta Beethoven dal Teatro Comunale di Ferrara: il 26 dicembre la diretta streaming è per tutti

Si sono rincorse voci, qualcuno sapeva con certezza cosa stava succedendo, altri non avevano capito bene di cosa si trattasse, poi i giornali ne hanno parlato ma tutto sembrava rivolto solo ad una platea di studenti e docenti di tutta Italia. Partiamo dal principio: la bella notizia è che lo spettacolo di Alessandro Baricco sulla musica di Ludwig van Beethoven, le cui riprese si sono svolte poche settimane fa a porte chiuse al Teatro Comunale di Ferrara, sarà trasmesso per tutti gratuitamente la sera del 26 dicembre prossimo in streaming su YouTube.

Lezione-spettacolo e concerto al contempo – suonato da un’orchestra di giovani per i giovani – “Ludwig van Beethoven 5 cose da sapere sulla sua musica” è un racconto ‘pop’ da non perdere sulla potenza senza tempo della musica classica del celebre compositore. Un dono rivolto prima di tutto alle studentesse, agli studenti e ai docenti, realizzato grazie alla collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e prodotto dalla Fondazione Teatro di Ferrara, in un anno particolarmente complesso anche per il mondo della scuola. Visto il grande successo dell’iniziativa, inviata per la visione a tutti gli istituti superiori d’Italia il 16 dicembre, in occasione del 250° compleanno del compositore tedesco, si è deciso di rendere disponibile il video integrale anche sulle pagine del Teatro Comunale.

Facendo il verso al titolo dello spettacolo in questo articolo ecco 5 cose da sapere su “5 cose da sapere sulla musica di Beethoven”.

1 – COME FUNZIONA LA “DIRETTA”
Attenzione agli orari! La modalità di fruizione sarà una vera e propria “diretta”, come fosse trasmesso in televisione. L’appuntamento di YouTube Premiere è dunque per il 26 dicembre alle ore 18, poi non sarà più possibile vederlo in un secondo momento o nei giorni successivi, quindi segnatevi l’appuntamento e non perdetelo di vista. Lo spettacolo durerà un’ora e quaranta, quindi terminerà in tempo per eventuali cene di Santo Stefano con i parenti più stretti, decreti permettendo. Per accedere al video potete usare il banner qui a lato il giorno dell’evento, o fare riferimento al sito del Teatro Comunale nei prossimi giorni.

2 – PERCHÉ È UN EVENTO ECCEZIONALE
In un periodo in cui i teatri sono chiusi il nostro dedicato al maestro Abbado ha aperto le porte di una produzione di altissimo livello che girerà l’Italia sugli schermi di studenti, musicisti e appassionati di ogni età. “Siamo in pieno lockdown, ma il teatro vive. Vive per trasmettere emozioni. Il teatro del futuro è diverso da quello cui eravamo abituati. E oggi il futuro è già iniziato. La rivoluzione tecnologica sta cambiando le nostre abitudini: adesso è il teatro che deve portare la cultura verso l’esterno, arrivando ovunque, senza confini” spiega Mario Resca, Presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara. “Con questo spettacolo, il Teatro Comunale di Ferrara comunica la bellezza della musica a tutti gli studenti d’Italia e alle loro famiglie”.

3 – LA PIANISTA E L’ORCHESTRA
Sul palco con lo scrittore torinese saranno presenti la pianista Gloria Campaner, particolarmente apprezzata per la sua versatilità, e i trenta giovanissimi musicisti, tutti under 25, dell’Orchestra da camera Canova, diretti dal coetaneo Enrico Saverio Pagano. Ascoltare Baricco parlare di musica classica insieme ad un’orchestra, anche senza pubblico e con gli evidenti limiti di una fruizione in streaming, significa riscoprire la gioia della musica attraverso chiavi nuove di lettura, usando “il grimaldello per aprire le porte dell’anima”, come dice l’autore stesso in scena.

4 – BARICCO E BEETHOVEN, UN IDILLIO CHE VIENE DA LONTANO
Non è la prima volta che Baricco incrocia il suo percorso artistico con Beethoven, autore che rappresenta per lui un punto di svolta cruciale nella storia della musica. È con il compositore tedesco che avviene un vero e proprio salto di qualità rispetto a tutti i suoi predecessori: prende una musica che era solo intrattenimento e la trasforma in un’utopia capace di descrivere l’essenza dell’uomo di quel tempo. È solamente grazie a Beethoven – sostiene ancora Baricco – se siamo oggi in grado di apprezzare la musica dei suoi predecessori. Erano parti di un filo logico che soltanto il compositore tedesco aveva intravisto.

Nel 2008 Baricco esordisce alla regia con Lezione ventuno, un lungometraggio tratto da un suo soggetto inedito: la rievocazione da parte di una studentessa della ventunesima lezione del professor Mondrian Kilroy (personaggio del suo libro City), sulla genesi della nona sinfonia di Beethoven e una riflessione sulla vecchiaia. Ancora Ludwig è citato nel Nuovo Barnum, suo libro del 2016, in una fortunata raccolta di personaggi illustri raccontati a cuore aperto.

Anche in questo caso lo scrittore torinese “smonta” la musica di Beethoven sul palco del Teatro di Ferrara: nello spettacolo entra dentro i brani, li seziona attraverso il racconto, li fa vivere, in un dialogo continuo e vivace, illuminante e illuminista, insieme ai musicisti sul palco, provenienti da varie parti d’Europa. Un viaggio gioioso su tutto quello che c’è da scoprire sulla musica di Beethoven. Una musica che, ascoltandola, sa parlare ancora oggi con intelligente coinvolgimento.

Beethoven penso fosse insopportabile sotto ogni aspetto, un misto di arroganza, astio e tristezza, ma anche di debolezza e gentilezza. Un uomo difficile cui stare accanto, ma la sua musica invece è nostra, sta dentro al cuore di ogni occidentale, come l’arte greca o certa architettura. Non è solo un compositore tedesco, ha a che fare con il nostro modo di stare al mondo.

Alessandro Baricco

5 – I BRANI
Sullo spettacolo non vi diciamo niente di più, ma se siete un po’ curiosi ecco la “playlist” di quanto verrà raccontato e ascoltato, anche con piccoli brani, nel video che vedrete il 26 dicembre.

Beethoven, Per Elisa
Paisiello, Orfana riconosciuta
Paisiello, Gavotta
Mozart, Eine kleine Nacht music, IV movimento
Rameau, Indie Galanti, Nouvelle entrée
Bach, Concerto per due violini in re minore, I movimento
Haendel, Messiah, Ouverture
Beethoven, Quinta sinfonia, I movimento
Mozart, Sonata in mi minore per piano e violino, Minuetto
Mozart, Concerto K488 per piano e orchestra, II movimento
Beethoven, Sonata Op.13 ‘La Patetica’
Beethoven, Sonata Op.31 n.2 ‘La Tempesta’
Liszt, Consolation n.3
Chopin, Notturno Op.9 n.1
Schubert, Serenata
Beethoven, Concerto per pianoforte e orchestra n.5 ‘Imperatore’ II movimento
Beethoven, Sonata Op.14 ‘Al Chiaro di Luna’
Beethoven, Sonata Op.53 ‘Waldstein’
Beethoven, Sonata Op.57 ‘Appassionata’ I movimento
Beethoven, Concerto per pianoforte e orchestra n. 1, III movimento
Beethoven, Sonata Op.111 – Arietta
Beethoven, Sonata Op.57 ‘Appassionata’ II – III movimento
Beethoven Concerto per pianoforte e orchestra n.5 ‘Imperatore’ I movimento
Beethoven, Quinta sinfonia, III e IV movimento
Beethoven, Concerto per pianoforte e orchestra n.5 ‘Imperatore’ III movimento

Non resta che attendere il 26 dicembre, e nel frattempo rispolverare qualche vecchio disco, o approfittare del pratico Spotify per un ripasso veloce. Qui sotto invece c’è un piccolo trailer in anteprima. Buona visione!

AGGIORNAMENTO 6 febbraio 2022: Da domenica 6 febbraio, dalle ore 16, torna finalmente disponibile sul canale Youtube del Teatro Comunale di Ferrara, gratuitamente e illimitatamente, lo spettacolo “Ludwig Van Beethoven. Cinque cose da sapere sulla sua musica” di e con Alessandro Baricco, dedicato ai 250 anni dalla nascita del celebre compositore, con la pianista Gloria Campaner e l’Orchestra Canova diretta da Enrico Pagano. Ecco qui sotto il video integrale da Youtube.

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