Cantate Domino

 

In commemorazione dell’organaro Gianni Ferraresi (1939 – 2019)

Coro Polifonico di Santo Spirito

Musiche di Monteverdi, Frescobaldi, Pachelbel, Bassani, De Leonardis

direzione e organo: Simone Ferraresi

maestro del coro: Francesco Pinamonti

basso continuo: Roberto Loreggian

tenore: Raffaele Giordani

organo: Giorgio Fabbri, Luigi Locatelli, Gianmaria Raminelli

L’organaro Gianni Ferraresi ci ha lasciati nel 2019 appena prima di compiere ottant’anni. Figura notissima in tutto l’ambiente musicale di Ferrara, è stato commerciante di strumenti e spartiti, eccellente accordatore e organaro, probabilmente il miglior allievo di Giuseppe e Mario Strozzi, un’altra istituzione cittadina nel campo delle botteghe musicali. Dal 1965 Gianni Ferraresi ha costruito e montato ex novo sessantatrè organi e ne ha restaurati tanti altri in tutta Italia. A commemorarlo a tre anni dalla sua scomparsa ha provveduto il figlio Simone Ferraresi, pianista e compositore da oltre 15 anni residente a New York e direttore artistico del coro Cantantes in Cordibus a Jersey City. Per l’occasione ha scelto la Chiesa del Gesù di via Borgoleoni: sopra l’ingresso principale è collocato in cantoria l’organo costruito da Gianni Ferraresi nel 1976, il settimo della sua produzione, a trasmissione elettrica e con 25 registri. Simone Ferraresi ha raccolto attorno a sé una qualificatissima rappresentanza di musicisti e gruppi cittadini, alcuni dei quali con Gianni Ferraresi hanno avuto diretti rapporti di amicizia e frequentazione: il Coro Polifonico di Santo Spirito (dir. Francesco Pinamonti), il tenore Raffaele Giordani e quattro organisti di rango come Giorgio Fabbri, Luigi Locatelli, Roberto Loreggian e Gianmaria Raminelli. Il concerto di domenica 20 marzo alle ore 20.30, a cui Simone Ferraresi parteciperà come direttore e organista, prevede l’esecuzione della Messa da Cappella dalla “Selva morale e spirituale” di Claudio Monteverdi, per quanto riguarda l’ordinarium Missae, ovvero Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Benedictus e Agnus Dei. La Selva morale e spirituale di Claudio Monteverdi – ultima opera data alla stampa nel 1641 quando il compositore era ancora in vita – è la più grande e probabilmente la più enigmatica delle sue pubblicazioni. L’esecuzione sarà scandita da brani organistici e mottetti, tra cui il celebre Cantate Domino di Monteverdi, proposti nei momenti dedicati ad Antifona, Offertorio, Comunione e Congedo. Gli autori prescelti sono Pachelbel, De Leonardis, Frescobaldi e Giovan Battista Bassani, quest’ultimi destinati a ribadire il primato ferrarese nella nascita della moderna musica per tastiera. Sponsorizzano la serata Rotary Club Ferrara Est e AVIS Provinciale Ferrara. Ingresso libero, con prenotazione facoltativa: https://cantatedomino.eventbrite.it