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Wunderkammer
9 Settembre 2022 - 11 Settembre 2022
Festival YUME 2022: tre serate di cultura diffusa in memoria di Arianna e a favore della ricerca
Il progetto nasce per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della ricerca in campo medico e nello specifico nella lotta contro il cancro che resta la malattia mortale più diffusa. L’impegno dell’Associazione Culturale Yume è quello di raccogliere fondi da devolvere ad Airc, e lo fa attraverso l’organizzazione di eventi. Il Festivalyume, alla sua quarta edizione, si svolgerà il secondo weekend di Settembre presso il Consorzio Wunderkammer in Via Darsena 57 a Ferrara, e proporrà un calendario molto articolato: concerti, rappresentazione teatrale, mostra “nellafotodipinta”, laboratori creativi per bambini, aperitivi e ristorazione.
Le precedenti edizioni hanno riscontrato un grandissimo successo, consentendo di contribuire in modo importante alla causa.
Musica: Il programma è curato da Fabrizio Perdomi
Teatro: Katia D’Andrea
Gestisce insieme a Pamela Cobianchi, un gruppo di giovani attori. Durante il Festival metteranno in scena il prodotto di un lungo e intenso lavoro introspettivo.
Mostra: Simona Rondina e Katia D’Andrea
Laboratori creativi: Simona Rondina
Food: Sergio Felicioli
Grafica: Caleidos group
Tesseramento e gadgets: Cecilia Frida Zanella
Con il Patrocinio del Comune di Ferrara.
PROGRAMMA FESTIVAL YUME 2022 Quarta edizione
Location : Darsena @Associazione Musicisti di errara
Svolgimento: da venerdì 9 settembre a Domenica 11 Settembre 2022
Venerdi 9 settembre 2022: ore 18.30
Inaugurazione della mostra interattiva #nellafotodipinta, un allestimento che vuole ricreare più set fotografici in cui lo spettatore avrà modo di entrare nelle Opere. Giacomo Brini, ed altri fotografi professionisti si prestano a concretizzare il progetto nato da un’idea di Simona Rondina e Katia D’Andrea, che prende spunto dall’opera di Alison Luntz esposta al Riaperture Photofestival nel 2022.
Le immagini scelte sono scatti di Arianna che raccontano la sua passione per i viaggi e per la fotografia.
Gli interventi pittorici dialogano con le immagini e ne rispettano la scelta stilistica.
La mostra-laboratorio rimane aperta al pubblico per tutta la durata del Festival secondo il seguente orario: dalle 18.00 alle 24.00.
ore 19.00
aperitivo sul molo con dj set Perdosound
Fabrizio Perdomi aka Perdosound inizia giovanissimo la carriera come musicista e dj. Nel ’96 incomincia a girare i dischi al Link di Bologna davanti a platee prestigiose quali Angelica ’97 ,Distorsonie ’98-2000, Flava of the Year ’99 e 2000 (supportando il mitico dj mewyorkese Kool Herc).
Nel ’98 fonda il gruppo musicale funky “Le Scimmie” in veste di trombonista , collezionando serate di musica funk in tutti i Clubs d’Italia, sia in veste di musicista sia come dj divenendo presto “special guest” in serate organizzate in molti locali della penisola quali “Hip-Hop” di Trieste, “XO Discobar” di Firenze, “Factory” di Mantova,”Zona Castalia”di Torino, “Il Merendero” di Bari,Cox 18(MI),”Interzona” di Verona,”Fico D’India(Lecce), “Zoo Animal Sound” di Ferrara, Vibra (Modena),Capodanno Genova 2002 insieme a “Nelson Dilation” dei Transglobal Underground e State of Bengal,Arezzo Wave 2002 al fianco di Feel Good Productions, M.o.m.o. e Madasky, etc.
Come dj si è esibito assieme a Dj Mozart, Barnaba, Dj Lelli&Frank(Arlecchino), Ltj Xperience, Dj Kleopatra Jones e tanti altri.
P.Sound è fondatore dell’etichetta BZ REC. e Tast-One Rec.,labels italiane di elettronica,funky e jazz con all’attivo compilation quali,”Mixtofonia ‘99″,”Funkoidz Vol.1″,”I Contrari” ,gli album de La C.o.ska (Gambero Killer e Chettelodicoafare), Strike, Cookoomackastick e tanti altri.
In veste di trombonista , ha firmato album in studio e dal vivo per le band dei Pornofunky (TastOne Rec. x Audioglobe-Distribuzioni), Cookoomackastick (BZ Records x Good Fellas Distr.), e ha collaborato in fase di registrazione con gruppi quali Milaus, H-Strychnine, ASK, 400 Colpi , Boo Boo Vibration, Dre Love & White Niggaz, Don Vito e i Veleno, Nada.
Inoltre è stato promoter e Presidente de La Baraonda Management con la quale ha organizzato numerose edizioni dei festival nazionali “Bande Rumorose” , Musicattiva e tanti altri.
Ha fondato il festival High Foundation (presso Parco Urbano di Ferrara) ed è stato ,in partnership con SlamJam, il creatore del progetto Suono Club a Gualdo (Fe) dal 2008 al 2013 che ha ospitato artisti del calibro di Jamie Jones, Maceo Plex, Henrik Schwarz, Dixon, Ame e tanti altri..
Dopo aver creato il network 4irls che ha gestito artisti come Duran Duran, Boy George, Skin etc ha poi intrapreso la sua ultima avventura FPWS artist hub assieme al socio Giacomo Gurioli già direttore artistico della Molo Street Parade di Rimini.
PerdoSound coniuga l’attività di musicista e dj con quella di promoter di artisti internazionali tra cui Bob Sinclar, Gregor Salto, Klingande, The Cube Guys e tanti altri.
http://www.facebook.com/Perdo
ore 20.45 concerto: Carichi Sospesi
I Carichi Sospesi sono una band di 5 elementi che crede nei sani principi del Rock . Attivi da diversi anni , hanno all’attivo una considerevole attività di concerti live , concerti pieni , vigorosi , senza basi e senza programmazioni perché è così che i concerti dal vivo devono essere , senza fronzoli ma essenziali e potenti ! La loro principale attività si basa su brani italiani scritti di proprio pugno dove scaturisce una identità solida e concreta . Sempre alla ricerca dell’inedito , la loro forza comunicativa la offrono attraverso le loro performance dal vivo . Non vi rimane che venire ai loro concerti.
I CARICHI SOSPESI sono : Enrico Basaglia (voce) Gianni Padovani (basso) Davide Cesari (chitarra) Alessandro Gulinati (Tastiere) Davide Canella (Batteria)
concerto: MONTEFIORI COCKTAIL
Montefiori Cocktail è un progetto nato da: Francesco (Kekko come produttore) e Federico (Kikko al sax, flauto e voce), all’inizio degli anni ’90.I due gemelli, figli del sassofonista Germano Montefiori, un talento degli anni 60 e 70, prima di diventare Montefiori Cocktail, hanno lavorato separatamente: Francesco era un produttore di house music e Federico suonava il sax in famosi gruppi italiani. La loro musica è una forma moderna di Lounge Music, di cui i Montefiori Cocktail sono il maggiore rappresentante italiano e uno dei nomi più importanti nel mondo dalla fine degli anni ’90. Il loro stile si ispira agli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, le colonne sonore “cult” degli anni ’60, le musiche degli spot televisivi, classici evergreen da tutto il mondo. Essi colgono lo spirito di vitalità trasmessa dalla musica di quell’epoca, riproponendola in forme musicali che appartengono al nostro tempo. Molti dei loro brani sono stati utilizzati per sigle o sottofondi musicali per radio e tv locali e internazionali. Sono stati anche presenti in spot televisivi per marchi famosi e in numerose colonne sonore di film:2 brani nell'”ULTIMO BACIO” di Gabriele Muccino, 1 brano in “NATALE A MIAMI” di Neri Parenti, 3 brani nella colonna sonora di “SEX AND THE CITY”, o.s.t “BOTNIK!” etc…) Di recente hanno collaborato alla colonna sonora de IL MIGLIORE docufilm RAI CINEMA dedicato a Marco Pantani. Hanno inciso 9 album (4 con la EMI) e sono presenti in numerosissime compilations. Fra i jingle pubblicitari e sigle radio-televisive (sigla di “AFFARI TUOI” su RAI1, sigla di “QUELLI CHE IL CALCIO” RAI 2, “ULTRASUONI COCKTAIL” a RADIORAI2 e resident band dell’ultima edizione del programma “NDP” su LA7) Per France Télévision, sono presenti in un documentario dedicato a Boléro di Maurice RAVEL, accanto a grandi nomi come Benny Goodman, Frank Zappa, Ray Ventura, James Gang,Walter Murphy, Hass Mosa, Angelique Kidjo, Maurice Béjart’s ballet etc… Hanno collaborato con numerosi artisti fra cui : i RIGHEIRA, LUCIO DALLA,QUINTO RIGO, ROY PACI, GIORGIO CONTE, CLAUDIO COCCOLUTO, IN-GRID, ROSALIA DE SOUZA MAKY NOMIYA dei PIZZICATO FIVE, LORRAINE BOWEN, AMBER TOPAZ, COUNT INDIGO, etc… hanno inoltre suonato in numerosi eventi per brands internazionali come:FERRARI, SMART, DIESEL, MISSONI, ROBERTO CAVALLI, NOKIA, BLISS gioielli, Damiani gioielli, LOUIS VITTON, MASTERCARD, SIEMENS, BREIL, MASERATI, DUCATI, SERGIO TACCHINI, VESPA, WOOLRICH, MISS SIXTY ,Broke, FORNARINA, CAMEL ACTIVE, TELECOM, VODAFONE, MTV, MANGO, HYUNDAI, SKUNKFUNK, GQ, PILSNER URQUELL, GAMBERO ROSSO, T-MOBILE, MERCEDES, MINI, VOLVO, BMW, BULGARI etc.. Notevole è anche la loro storia “live”: dal 1997 ad oggi hanno collezionato oltre 2000 concerti in Italia e nel mondo, molti dei quali in festival prestigiosi, quali il FESTIVAL JAZZ di Montreux, Copenhagen Jazz Festival, Jamboree Poland Jazz Festival, Nu-Jazz Moscow festival, Chill-out Festival Istanbul, Hua-Hin Jazz Festival in Tailand, Stereoleto Festival e in locali considerati veri e propri templi quali il Jazz Café, il Cargo, Blow Up di Londra, il Cabaret Savauge di Parigi, il Casanova Revue, il VolskGarten, il Lifeball di Vienna, tour in RUSSIA, Ukraina, Slovenia, Croazia, Grecia, Svezia, Danimarca, Messico etc.. Memorabile il tour di un mese negli States che, nel 1997, li portò a suonare a New York (ultimo piano delle Twin Towers), Los Angeles, San Francisco, Philadelphia, Austin, Dallas, Atlanta. Houston e Orlando. Nel 2007 hanno rappresentato l’Italia all’EUROSONIC festival a Groninghen. Tornati a New York per “VINO 2016” all’Hilton Midtown “the italian wine week” ed in Kazakistan (Almaty) per opening party of BULGARI shop. Per il cinema hanno anche suonato live come ospiti al FILM FESTIVAL di Venezia, Cannes, Graz, Lisbona, Karlovy Vary, Milano, Bologna… Con questo loro modo di intendere la musica “lounge”, hanno riportato la più frizzante, divertente e contagiosa cocktail music “made in italy” alla ribalta internazionale con concerti live in tutto il mondo, isole comprese.
Sabato 10 settembre 2022:
ore 18.30 aperitivo sul molo con dj set Bigo
Alessio Bigoni , anche conosciuto come Bigo dj , inizia giovanissimo la carriera di selezionatore di dischi presso il Reset bar di Ferrara in via de Romei, per poi mettere i dischi in tantissimi club , tra cui il Suono Club di Gualdo.
Crea anche il progetto Chew the music presso il Fuori Porta di Ferrara nel quale ospita tantissimi dj internazionali da Miki a LTJ Xperience.
Con il nome di Harmony Construction produce dischi in ambito tech house e suona nei migliori club dell’Emilia Romagna.
http://soundcloud.com/bigodj
ore 21.00 concerto: I Trillici
I Trillici sono una band. Le dite medie dei piedi: ecco il significato del nome se ve lo stavate chiedendo.
Qual è lo scopo? Diffondere il battito animale a suon di belligeranti skitarrate punk e idilliaci cinguettii di ukulele. Tutto questo, ma dentro a una balera di Rio de Janeiro a ferragosto. Come la vedi? Fai un salto ai concerti.
PAURA HUEVOS Y LECHE (2021 – Balotta Records/Garrincha-white label; prod. Lorenzo Borgatti), il secondo appuntamento discografico della band emiliana, vede l’ormai solida formazione sospinta dalla corrente del Golfo alla volta di paesi tropicali dai quali non si torna senza saper ballare salsa e meringhe.
In questa mirabolante traversata la parola d’ordine diventa dimenate fortemente i vostri bacini punk birichini.
Ci vediamo a Caracas.
Cosi Underground Che Mi Vorrei Seppellire (2020 – Upupa Produzioni/Irma records; prod. Lorenzo Borgatti) è la prima fatica discografica de I Trillici, un disco che si prepara a offendere l’animo sensibile degli hipster romani e indispettire la setta del Rock Distorto Bestiale. Le melodie sono catchy l’atmosfera è densa, la pasta è pronta.
L’idea dell’album nasce dalla comunione mistica tra il polisemico Andrea Zambelli (Zamba) e lo spregiudiziato Alex Pinca (Pinca) per trasformare le loro aspirazioni e i loro sentimenti in ritornelli incalzanti e urla strazzianti, grazie all’aiuto di un basso, una guitarra, un ukulele e la scoppiettante batteria di Enea Scomparin.
Sei (6) brani che sono un cocktail di amore e disagio, un pugno in faccia che non fa male, da ascoltare in loop e canticchiare per tutta la giornata.
Tra un’avventura e l’altra I Trillici si palesano sugli schermi delle famiglie italiane nelle prime puntate del talent show X-Factor 2020 cimentandosi in una cover di “Don’t Try Suicide” dei Queen e in “Grondaie” tratto dal primo disco della band.
Intimoriti dalla folta chioma di Manuel Agnelli, I Trillici si rifugiano nel rassicurante nido della nebbia padana, vedendosi selezionati come vincitori del bando EncodER dal Centro Musica di Modena. Tra le prelibatezze offerte dal bando (oltre al finanziamento del secondo disco) si annovera la succosa collaborazione col produttore bolognese Marco Bertoni, grandioso timoniere capace di mostrare ai Trillici la rotta, a vele cazzate.
concerto: Vintage violence
I Vintage Violence sono una rock band italiana nata a Lecco nel 2001. Con il primo album in italiano Psicodramma la band vince le selezioni di Arezzo Wave e partecipa al festival nell’estate 2005. Il singolo Cristina viene pubblicato da Rocksound in 35.000 copie allegate alla rivista. Nel 2006 la band raggiunge le finali nazionali di Rock Targato Italia e Sanremo Rock e va in tour con il collettivo milanese Cadaveri a Passeggio. Nel 2007 pubblica l’EP Cinema (Goodfellas) e il DVD del videoclip Le cose cambiano, finalista del concorso nazionale Nickelclip per video indipendenti. Nel 2011 i Vintage Violence pubblicano per Popolar Records Piccoli intrattenimenti musicali: undici pezzi inediti, per un disco stampato anche in vinile e accompagnato da 11 videoclip autoprodotti a costo zero. Inizia un tour lungo tutto il territorio nazionale, che porterà la band a condividere il palco con gruppi quali Il Teatro Degli Orrori, Ministri, Vallanzaska e One Dimensional Man. Nel 2012 la band vince il primo premio assegnato dall’ANPI al brano Il processo di Benito Mussolini come migliore canzone sul tema della lotta di liberazione partigiana e il rilancio dei valori della resistenza. Nel 2014 esce Senza paura delle rovine, con la partecipazione di Enrico Gabrielli (Afterhours) e Karim Qqru (Zen Circus), disco acclamato dalla critica che ne parla come di “un disco da sangue al naso” (Rockit), e ancora “il primo ascolto stordisce, il secondo affascina” (Rockerilla), “non ha cedimenti” (Blowup) e “una delle migliori interpretazioni del rock moderno con cantato italiano” (Rock Garage). Nel 2018 i Vintage Violence registrano il primo album in acustico, Senza barrè, che rivisita i pezzi di Piccoli intrattenimenti musicali e Senza paura delle rovine.
Il 19 novembre 2021 esce il tanto atteso nuovo album full-electric Mono, anticipato dai singoli Piccolo tramonto interiore e Zoloft e presentato al Legend Club di Milano con la proiezione del videoclip terzo singolo, Astronauta, dove il CD di Mono viene letteralmente lanciato nello spazio.
Il quarto singolo tratto da Mono è Dicono di noi, il cui videoclip racconta la storia ventennale della band con filmati inediti: verrà proiettato in anteprima al concerto del 10 marzo 2022 al Rock’n’Roll di Milano.
Domenica 11 settembre 2022:
ore 17.00
Laboratorio creativo sulla Nena ” Le creature fantastiche del fiume”, storie in navigazione.
ore 19.30
Rappresentazione Teatrale E SE FOSSE VERO?
Il laboratorio teatrale promosso dall’associazione Yume ha creato un piccolo ma bellissimo spettacolo con le giovanissime protagoniste guidate dalla regia fantasiosa di Pamela Cobianchi
Dj set : Alberto Lolli Dj
Alberto Lolli ( Ferrara 26/03/1974) è un D.J. e Remixer che vanta più di vent’anni di carriera. Si appassiona al profumo e fascino del vinile fin dai primi anni della sua adolescenza tanto da vantare ancor oggi una collezione di più di 10.000 titoli originali. La sua esperienza lavorativa comincia nel 1992 nella discoteca Enigma Club di Ferrara, considerata da pubblico e addetti ai lavori una delle fucine dell’House e dell’After Tea più importanti e frequentate della prima metà degli anni ’90. Qui cominciano le prime collaborazioni con molti tra i migliori D.J. del panorama House italiano e sono proprio alcuni di questi che notando le qualità del giovane Lolli gli propongono di esportare il suo talento al di fuori della sua città natale. Comincia così nel 1998 a lavorare nei migliori club d’Italia come il Matis di Bologna, il Prince e Pascià a Riccione fino al 2005 quando entra a pieno titolo nello staff di uno dei locali più esclusivi d’Europa, il Jimmy’z di Montecarlo. Inutile dirlo, per un D.J. di una piccola città di provincia il salto di qualità fu enorme. In pochi anni era passato dal ragazzino che metteva i dischi di vinile alle feste per gli amici al D.J. affermato che faceva ballare modelle, calciatori, vip del cinema e della televisione. Da Montecarlo a Formentera il passo è breve e Lolli diventa la colonna sonora ufficiale di tutte le feste più esclusive nelle splendide ville dell’isola spagnola. Gusto raffinato, tecnica eccellente e grande cultura musicale sono tra le qualità più importanti che hanno fatto di Alberto Lolli il D.J. che è oggi: una garanzia per ogni consolle di cui è protagonista insieme alla sua musica che non delude mai. L’interazione con il pubblico avviene tramite un’empatia che pochi D.J’s hanno e che gli permette di accontentare il pubblico anche in serate che per altri suoi colleghi sarebbero quantomeno “difficili”. E’ stato il Resident di situazioni diverse tra loro ma accomunate dal fattore unico, il successo; dalla Playa Del Geco, un aperitivo in spiaggia che ogni sabato per più di vent’anni ha vantato migliaia di presenze, al sabato sera house e progressive del PlazaClub, dal venerdì alla moda del Giubilò alla domenica del Paparazzi. Attualmente, adottato e coccolato dalla propria città, è il punto fermo del College di Ferrara, dove è il riferimento delle nuove leve che si affacciano al mondo del “deejaying” oltre che dei cultori della sua buona musica, sempre ricercata e mai scontata. Oggi la sua maturazione può dirsi completa anche se non ha perso l’abitudine alla sperimentazione che gli ha permesso di produrre numerosi remix e bootleg come Dead Or Alive-You spin Me Round (So.Lo Remix ) e ultimamente testa con successo anche il mondo del Mashup, Simon Doty vs M.A.V.- Ladders Work e Steve Aoki Vs SHM e Ingrosso & Alesso Vs Robin S CallingShow Me Love solo per citarne alcuni che immancabilmente Albertino a Radio Deejay passa nella sua playlist. Un talento naturale ben coltivato negli anni attraverso la passione, la cultura musicale, il proprio gusto e un‘innata sensibilità musicale fanno di Alberto Lolli l’artista che tutti oggi apprezziamo, ballando la sua musica o lavorando al suo fianco.
facebook: Alberto Lolli / Instagram: albertololli / SoundCloud: Alberto Lolli.
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