EVENTO ANNULLATO – Diario di uno yoghin occidentale: capitolo primo.

Domenica 1 Marzo l’associazione Metope presenta una serata dedicata allo Yoga.

Dall’esperienza ormai ventennale del praticante Yoga e insegnante Isacco Occhiali, un resoconto in cui l’aspetto autobiografico è solo il pretesto per trattare il tema del confronto fra lo Yoga tradizionale, rivolto ad una ricerca interiore, e quello derivato e praticato nel mondo occidentale.

Partendo quindi dalle semplici domande personali come “Perché ho iniziato a praticare Yoga? Perché mi attira e mi appassiona? Come mi riguarda?” si cercherà si trovare corrispondenza con le domande “Per quale scopo è nata la pratica indiana dello Yoga? Perché attira tanti praticanti? Può un occidentale vivere la pratica Yoga al di là dell’aspetto ginnico? In che modo?”

Un racconto il cui filo conduttore sarà teso a capire cosa risuona dell’antica disciplina Yoga in un praticante moderno.

Isacco Occhiali (http://www.isacco.yoga) pratica Yoga tradizionale dal 2002. E’ entrato in contatto con vari autorevoli insegnanti e maestri, sia indiani che occidentali, delle scuole di Andrè Van Lysebeth e Gerard Blitz, che lo hanno condotto ad approfondire la pratica per la ricerca interiore. Nel 2011 ha conseguito un diploma quadriennale di insegnante di Hatha Yoga e da allora tiene corsi continuativi e seminari. Attualmente frequenta con assiduità l’Associazione A.S.I.A. di Bologna.

La serata si svolgerà domenica 1 marzo 2020 dalle 18:00 alle 19:30 presso il Cohousing SanGiorgio, in via Ravenna 228 a Ferrara.

L’ingresso è libero, aperto a tutti.

Per informazioni: www.associazionemetope.org.