
- Questo evento è passato.
19 Settembre 2021 ore 18:00
Brasil Festival 2021

Il Brasile approda a Ferrara! Giunge alla XIX edizione il Brasil Festival. Dopo il difficile periodo che noi tutti abbiamo passato, si riparte. La manifestazione si muoverà tra spazi culturali, piazze, rocche e teatri in sette località – Firenze, Imola, Aquileia, Ferrara, Bagnara di Romagna, Pisa e Brescia, coinvolgendo decine di artisti brasiliani che vivono in Italia.
A Ferrara il Brasil Festival ritorna dopo dieci anni ed avrà luogo allo Spazio Grisù in collaborazione con Hangar Birrerie. Alle 20,00 salirà sul palco la cantautrice brasiliana, ferrarese di adozione, Daniella Firpo con “Baianas”, un concerto che farà omaggio ad uno dei luoghi più musicali del pianeta, BAHIA, anima e corpo della cultura afro-brasiliana. Ospiti d’onore della serata, che divideranno il palco con Daniella, sono altre due genuine e splendide cantanti baiane: Rosa Emilia Dias e Nilza Costa. Il concerto percorrerà un repertorio dedicato soprattutto ai compositori baiani come Gilberto Gil, Caetano Veloso, Joao Gilberto e Dorival Caymmi, con canzoni che hanno raccontato questa terra magica, incontro di culture, religioni, antichi rituali e credenze provenienti da tutto il mondo. Tra samba, bossa e musica nordestina, non mancheranno i canti sacri ispirati alla musica afro-baiana. Insieme alle cantanti suoneranno i bravissimi Daniele Santimone alla chitarra, Roberto Red Rossi alla batteria/percussioni e Paolo Andriolo al basso. Musicisti con un profondo legame con la musica brasiliana. La ricca programmazione della serata ospita, inoltre, la partecipazione specialissima di quattro musiciste ferraresi che hanno una bella simbiosi con la musica brasiliana: la poliedrica flautista Ambra Bianchi e le ecclettiche cantanti di “Le Scat Noir”. La prenotazione è consigliata su : 329 7087093
Dalle ore 18,00 si aprono i portoni con il sound del Dj Barnaba, grande collezionista di rari vinili di tutto il mondo e ricercatore di suoni alternativi e raffinati con le sue sonorità che vanno dalla Bossanova al Jazz passando dal Latin all’Afro-samba-Funk.
È l’Associazione Mambo, attiva dal 1994, presieduta da Mauro Cicchetti, a promuovere l’evento a Ferrara in collaborazione con la cantautrice Daniella Firpo e con l’architetto Vittorio Fava, in partnership con il Consorzio Grisù e Hangar. L’associazione, il cui acronimo significa Musica Arte Media Bologna, oltre ad organizzare da 19 anni il Brasil Festival in varie provincie della regione, con puntate in Toscana e Lombardia, ha appena concluso l’ottava edizione del Festival Acordeons, dedicato agli strumenti ad ancia libera (Fiarmonica, bandoneon, organetto, armonica e derivati). Info su www.livetime.it.
Questa edizione del festival è dedicata alle donne; perché numerose parteciperanno al Festival, ma soprattutto perché, indubbiamente, lo sguardo femminile sul mondo può essere la strada per un nuovo approccio sulla società. Ma è dedicato anche alla più fotografata statua al mondo, che tanto ha influenzato la musica e la cultura brasiliana; il Cristo Redentor di Rio de Janeiro, che compie 90 anni e che venne illuminata il 12 ottobre 1931, tramite un impulso radio da Roma, dal genio di Guglielmo Marconi.
Il Brasil Festival nasce a Bologna nel 2002 come sincero omaggio di appassionati alla cultura brasiliana; dal 2003 è riconosciuto ufficialmente dal Ministero degli Esteri Brasiliano attraverso il Consolato Generale del Brasile di Milano. Il Festival è un tentativo non ipocrita di gettare un effettivo ponte culturale tra Italia e Brasile. Giunta alla 19a edizione, la rassegna ha visto esibirsi centinaia di artisti in poco meno di 400 concerti con punte di qualità assoluta (si ricorda i concerti di Airto Moreira, Renato Borghetti, Arthur Maia, Chico Cesar, Pedro Mariano, Trio Madeira, Irio de Paula (con Fabrizio Bosso), Guinga, Maria Gadu, Robertinho Silva, Trio Corrente, tra tanti altri). Oltre alla musica, sono stati realizzati: 13 mostre, 9 rassegne cinematografiche, 15 dibattiti, 21 corsi e stages, 11 appuntamenti con la cucina brasiliana, il tutto coinvolgendo oltre 30 locali, 8 comuni e più di 100.000 spettatori.
Daniella Firpo
Cantautrice brasiliana, nasce a Salvador de Bahia, fin da giovanissima si avvicina al mondo della musica e ai canti della sua terra grazie agli insegnamenti della sua mamma, maestra di chitarra e di suo padre, cantante lirico di origini italiane. Un artista dallo spirito libero cresciuta tra i pescatori e le spiagge, nelle serestas e nelle feste di quartiere. In Brasile matura diverse esperienze musicali prima di arrivare in Italia nel 2006 per esibirsi con successo al “Ferrara Buskers Festival”, invitata speciale di quell’anno, interpretando la matrice brasiliana di samba e bossa nova miscelata ai ritmi afro-brasiliani. Da lì in poi si stabilisce in Italia partecipando a diverse manifestazioni culturali nell’ambito del Jazz e della World Music che la proiettano sul panorama musicale nazionale e europeo. Contemporaneamente diffonde la storia e la cultura della musica brasiliana attraverso seminari e corsi. Nel 2016 pubblica il suo primo album in Italia “Vento di Bahia e Nebbia” e con il suo singolo “Destino” partecipa al premio Andrea Parodi, il più importante Festival della World Music in Italia e vince il premio Bianca D’Aponte internazionale. Nel 2018 realizza “Daniella Firpo incontra Roberto Grignolio” che vede protagonisti bravissimi musicisti italiani e brasiliani in uno scambio di culture ed esperienze diverse. KIND OF BOSSA” è il suo ultimo lavoro discografico, un album che contiene otto brani inediti scritti da lei ed arrangiati dal quartetto jazz del maestro Massimo Morganti. Bio completa su:
https://daniellafirpo.wixsite.com/daniellafirpo/about
Rosa Emilia Dias
Rosa Emilia Dias, brasiliana che da molti anni ormai si è stabilita in Italia, oltre ad aver cantato con i Pitura Freska e Fabrizio De Andrè, ha collaborato con importanti jazzisti e artisti brasiliani come Jacques Morelenbaum. In Italia riesce, negli anni, a sintetizzare in un unico stile musicale, Brasile e Italia. In questi anni, nell’andirivieni tra Rio de Janeiro e Milano, la Dias pubblica Nega Rosa, lavoro prodotto nel ’93 da Nelson Motta, e Baiana da Guanabara. Incontra Sergio Bardotti, paroliere e cantautore importantissimo per la diffusione della musica brasiliana in Italia. A Bardotti si deve, tra le altre cose, l’adattamento in italiano di Os Saltimbancos, conosciuto in Italia come I Musicanti, e di alcuni altri brani per bambini di Vinicius de Moraes e Chico Buarque che andranno a comporre lo spettacolo L’Arca di Noè. Entrambi i progetti entreranno nel repertorio di Rosa Emilia Dias e ancora oggi è impegnata nella loro divulgazione.
Nilza Costa
Nilza Costa è una cantautrice brasiliana di Salvador (Bahia), città fortemente influenzata dalle tradizioni “afro”. La passione per la musica le è stata trasmessa dalla sua origine afro-indigena, che poi, l’ha accompagnata nei culti religiosi del Candomblé, permettendole di avvicinarsi alla cultura Yoruba. In Salvador da Bahia appare come voce solista nel coro della Igreja de São Lazzaro e nel coro scenico del Olodum. Dal 2006 risiede in Italia. Da sempre supportata dal contributo di strumentisti d’eccezione del panorama jazzistico italiano, la sua storia artistica è stata arricchita da numerosi live in tutta Europa e da illustri collaborazioni. Una particolarità di Nilza Costa è abbinare i ritmi ancestrali dell’Africa con alcune forme popolari di cultura/religione brasiliane come Candomblé, Capoeira, Samba Duro, Maculelê e Cantigas de Roda. La sua opera è un viaggio attraverso un itinerario magico sospeso tra culture e lingue come lo Yoruba, un’antica lingua introdotta nelle Americhe dagli schiavi africani.
La redazione non è responsabile di eventuali inesattezze o variazioni nel programma degli eventi riportati. In caso di annullamento, variazione, modifica delle informazioni di un evento potete scrivere a eventi@filomagazine.it